I tessuti decorati con la tecnica dello Shibori sono di tendenza e non è difficilissimo realizzarli in casa seguendo le regole che arrivano dall’antico Giappone.

L’arte dello shibori è molto antica e risale a più di mille anni fa. Usata in Giappone per tingere i tessuti con colori naturali, rimase a lungo una tecnica esclusivamente artigianale. Il colore più utilizzato è il blu indigo (indaco), un blu intenso, quasi viola, che viene dosato per ottenere diverse intensità ed effetti.
I giovani artigiani con l’avvento del nuovo millennio si resero conto che questa tecnica rischiava di scomparire e si sono impegnati a preservarla e promuoverla a livello mondiale.
I motivi che si possono ottenere sono tantissimi, a seconda di come vengono piegati i tessuti per prepararli alla colorazione. Il suo uso è così diffuso che in rete si trovano tantissimi tutorial che spiegano come realizzarla con le proprie mani.
I tessuti possono essere utilizzati per l’abbigliamento per creare abiti, magliette o sciarpe. Talmente bello e apprezzato che anche i molti stilisti ne hanno inserito i motivi nelle loro collezioni ( Ralph Lauren, Stella McCartney, Michael Kors).
Anche nell’arredamento questi pattern si inseriscono molto bene, donando un effetto piacevole e fresco molto adatto al periodo estivo.
A

Per saperne di più potete visitare il sito dell’associazione World Shibori Network, che si occupa di preservare questa antica tecnica. Sul loro sito si possono trovare anche indicazioni su dove acquistare prodotti realizzati con la tecnica dello Shibori, corsi e molte altre indicazioni tecniche e storiche.
Annunci